musiche e racconti per scaldare il cuore
24 NOVEMBRE
Il suo spettacolo fonde la Stand Up Comedy con la Slam Poetry, servendosi del classico palcoscenico sgombro, di uno sgabello utile solo a sorreggere un sorso d’acqua e dell’asta di un microfono cui poggiarsi. Con leggerezza i versi sciolti si alternano alle rime e alla prosa, in un’ora di saliscendi tra universale e quotidiano, miseria e sublime, gioia e profondo dolore. Tutti sono poeti, meglio sarebbe non esserlo eppure quanto ne gioveremmo se tutti scrivessimo, riconoscendo alla poesia il potere di essere la porta su questo mondo incomprensibile, consolazione e condanna, altrove e hic et nunc.
(Teatro e critica)
01 DICEMBRE
Ritorna la comicità veneta delle betoneghe, con nuovi episodi, nuovi sketch e nuove ambientazioni. Le betoneghe sono Silvana, Renata e Franca che con le loro “ciacole” non risparmiano mai niente e nessuno e hanno una parolina velenosa per tutti. Tre donne riservate che per puro caso vengono sempre a conoscenza dei fatti degli altri; vorrebbero tanto non spettegolare, ma la loro natura le rende particolarmente colloquiali.
Raccontando fatti di vita quotidiana catturano il pubblico in un modo tale che si arriva quasi a scordarsi di essere in un teatro, ma ci si sente proiettati in un ambiente familiare, come il salotto di casa, oppure, a seconda dell’ambiente che le attrici propongono, la chiesa, la parrucchiera, la palestra, luoghi che noi tutti, chi più chi meno, frequentiamo.
Tanti i temi affrontati dalle betoneghe: si passa dalle liti con i mariti, al mangiare e ingrassare, al servizio di volontariato in parrocchia, al sistemarsi dalla parrucchiera. Tutto è solo un pretesto per poter sempre e solo “spettegolare”. Il motto infatti delle betoneghe è “Vuoi farti gli affari tuoi?? Vieni ad ascoltare le betoneghe!”.
(EVENICE)
21 DICEMBRE
Un treno bizzarro che condurrà gli spettatori a compiere un emozionante viaggio nella fantasia, visitando luoghi magici dove un “diverso Natale” è realtà. Un pianeta dove è Natale tutti i giorni, dove i regali appaiono spontaneamente in ogni angolo e gli alberi sono addobbati con panettoni.
Ma prima di raggiungerlo, i nostri viaggiatori